Sport

Scuderia Ferrari, arriva la prima donna in rosso

Si conclude così il progetto Girls on Track

La Commissione FIA Women in Motorsport ha avviato all’inizio del giugno 2020 un percorso in collaborazione con l’accademia del cavallino rampante. Si tratta del “Girls on Track – Rising Stars”, un progetto che si prefissa come obiettivo quello di aumentare il numero di donne coinvolte nello sport motoristico.

Le prime selezioni

Di età compresa tra i 12 e i 16 anni, solo dodici, tra le settanta candidate, hanno avuto accesso ai due “Training Camp”, tenutisi in Francia a metà ottobre ed inizio novembre. L’obiettivo era focalizzarsi sulla tecnica di guida, sull’allenamento fisico e sulla capacità di comunicazione, al fine di scegliere le quattro pilote che avrebbero preso parte alla speciale settimana nella sede Ferrari di Fiorano.

Scuderia Ferrari Selection

Julia Ayoub, 15 anni, le coetanee Maya Weug e Doriane Pin, 16 anni, e la più piccola, Antonella Bassani di 14 anni. Queste erano le quattro giovani promettenti che si sono giocate un contratto con la Ferrari e la possibilità di gareggiare nel campionato di Formula 4 del 2021. Dall’11 al 15 gennaio, a Maranello, sono state sottoposte ad una serie di test fisici e mentali ed hanno effettuato esperienze con il simulatore e in pista, con monoposto da F4.

La vincitrice

A spuntarla è stata la spagnola Maya Weug. L’annuncio è avvenuto tramite una diretta Facebook sulla pagina FIA – Women in Motorsport. Per le altre tre finaliste, la Ferrari ha assegnato a ciascuna una sessione di test sulla 488 Challenge EVO – vettura da corsa GT per il campionato Ferrari Challenge –.

Maya Weug, “Ancora non ci credo”

Fan di Charles Leclerc, la nuova promessa del cavallino si è dichiarata incredula dell’opportunità ricevuta. Si tratta della prima studentessa e pilota femmina che fa il suo ingresso nella Ferrari Driver Academy. “Non ho letteralmente parole per esprimere i miei sentimenti in questo momento. È stato il mio sogno per così tanto tempo, da quando ho iniziato a fare kart; stare con la Ferrari è fantastico.” 

I numerosi complimenti

Arrivano le congratulazioni anche dal Presidente FIA Jean Todt, il quale ha espresso l’importanza del programma per sostenere l’uguaglianza di genere in questo sport. “Diventare membro della Ferrari Driver Academy e fare questo passo verso la Formula 4 è la prossima tappa importante della sua carriera”. La Presidente della Commissione, l’iridata rally Michele Mouton, si è congratulata con la vincitrice, affermando con sicurezza che Maya “dimostrerà ancora di più il talento e la determinazione che ci ha dimostrato durante l’intero processo di selezione, formazione e valutazione”. Anche il Team Principal, Mattia Binotto, si è pronunciato sull’importanza dell’iniziativa, “È un chiaro segnale dell’impegno della Scuderia per rendere il motorsport sempre più inclusivo”.

Lo sport motoristico è da sempre visto come un mondo elitario dal difficile accesso, ma negli ultimi anni la FIA ha supportato una serie di progetti al fine di favorire l’inclusione. Il Girls on Track e l’aumento del numero di donne nelle varie scuderie di Formula1 rappresenta un grande passo in questa direzione. Contro la diseguaglianza e il razzismo, #WeRaceAsOne.

Leggi anche: Formula 1, più spettacolo e competitività nel 2021

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza cookie tecnici e, con il Suo consenso i cookie di profilazione, nostri e di terze parti.
Consulti la nostra privacy policy Cliccando su “accetta” o proseguendo la navigazione acconsente all’utilizzo dei cookie.